LUNA DELLA LEPRE
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La prima lunazione dell'anno astrologico è la Lunazione della Lepre e ci ricorda che stiamo entrando nel periodo irradiato dall'energia feconda di questo animale.
Molti popoli a nord e a sud dell'equatore vedono nella Luna una lepre. La lepre che dorme di giorno e saltella la notte, è un animale gentile e timido, ma pieno di vivacità e molto fertile.
La lepre è un animale collegato alla luna, alla fertilità e quindi alla femminilità e alla Grande Dea. |
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Più vicino a noi, in Grecia, la lepre era l'animale selvatico prediletto da Afrodite e, secondo Plinio sarebbe di grande utilità per le donne: cibarsi della la sua carne le renderebbe feconde...
In Cina la lepre è l'essenza della Luna piena ed è spesso rappresentata nel disco lunare, intenta a pestare in un mortaio delle erbe medicinali (come nel mito della Dea Chang O); un albero di cassia le fa ombra, perché la cassia ha quattro fasi di vegetazione come la Luna ha quattro fasi nel suo ciclo.
Nella tradizione buddhista le leggende narrano di come una lepre si sacrificasse per nutrire il Buddha affamato, balzando nel fuoco. In segno di gratitudine il Buddha avrebbe impresso l'immagine dell'animale sulla luna.
In ogni caso la lepre è un simbolo diffuso fra tutte le religioni politeiste e legato alla Luna e al periodo di Oestara, l'equinoziale risveglio della Natura (il Sabba di Oestara può cadere, anche se non sempre, in questa lunazione).
La lepre ha meno fortuna nella Bibbia, dove viene considerata animale impuro (Levitico, XI, 6) (Deuteronomio XIV, 7): infatti apparterrebbe alla categoria degli "immondi" come rappresentante della superbia intellettuale, quando non addirittura della lussuria.
Solo in tempi relativamente recenti la lepre fu assorbita e integrata tra i simboli cristiani della Pasqua, che vien fatta cadere nel periodo equinoziale, da sempre celebrato in tutto il mondo.
La lunazione della Lepre è un periodo frizzante; è tempo del risveglio, di coltivare - anche metaforicamente - essere produttivi e concretizzare. Il lavoro non manca, nè in casa nè in giardino ed è propizio stare molto in contatto con la natura e osservarne le trasformazioni. Tutto ispira a produrre: la vita è in rigogliosa e verdeggiante espansione, la fertilità è illimitata. È anche il momento di tornare a fare movimento fisico, concederci di passeggiare per riossigenarci... Tempo di celebrare e di godere di fiori, colori e profumi! Non è solo tempo di produrre, ma anche di essere lieti, di godere della nostra esistenza, lasciandoci finalmente alle spalle l'indolenza invernale. |
Una volta risvegliati, possiamo aprirci al mondo, all'amore, alla vita che si espande intorno a noi, pronti a raccoglierne le promesse!
Un'altro nome ancora di questa lunazione è Luna dell'Uovo, in parte perché molti uccelli si dedicano ora alla cova, ma anche perché l'uovo è espressione di potenzialità, il perfetto simbolo delle energie del momento.
PRENDERSI CURA DI NOI SOTTO LA LUNA DELLA LEPRE |
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Terminato il periodo invernale, con l'inizio della bella stagione, le energie iniziano a dirigersi verso l'esterno, accrescendo i processi di riproduzione e rinnovamento. La Madre avvisa: il sole, i colori, i fiori, i suoni, gli odori sono la prova che tutto rinasce! È bene vivere il più possibile all'aria aperta e fare lunghe passeggiate ponendo attenzione alla respirazione, accarezzati dalla luce solare che anche se è bianca come contiene tutti i colori (la cromoterapia e la cristalloterapia insegnano le virtù benefiche e curative dei colori; oltre che con la luce e i cristalli possiamo fare cromoterapia anche con gli alimenti...). In questi mesi nel nostro organismo avvengono intensi processi biochimici che impegnano particolarmente il fegato, organo responsabile della trasformazione e sintesi di tutti i principi nutritivi, e dovremmo sostenere il meridiano con oligoelementi. Ricordiamo che in questo periodo tutto affiora... anche dal nostro animo, sulla nostra pelle... L'inverno ci ha appesantiti, impigriti, ingrigiti? Con la nuova stagione dobbiamo porre attenzione all'alimentazione, preferire un menù ricco di cibi freschi, vivi, cioé ricchi di energia vitale possibilmente da coltivazione biologica, facilmente digeribili, in particolare ricchi di panallergeni, sostanze che rinforzano il nostro sistema immunitario. Per contro è bene diminuire legumi, frutta secca, carne e pesce conservati o surgelati, cioccolata, formaggi (alcuni possono provocare mal di testa) e cominciare a inserire nel menù di volta in volta i cibi stagionali, ponendo attenzione al consumo graduale delle fragole, dei pomodori freschi. Aggiungiamo alle insalate di stagione i germogli (in questo periodo preferire quelli di miglio, di quinoa, alfa-alfa), che sarebbe meglio preparare in casa per garantirne al massimo la freschezza. Se in più vogliamo una vera sferzata di energia, al mattino (o al pomeriggio) facciamoci un centrifugato o frullato di: 1 pera, 1 mela e un cucchiaino raso di erba d'orzo, mescolando in senso orario per mezzo minuto. Per chi non ha controindicazioni le magiche sostanze acquatiche, le alghe verdi-azzurre sono un vero toccasana soprattutto per le donne giunte agli anta. Si inizia ad assumerle gradualmente fino ad arrivare ad un cucchiaino o due (tutti i prodotti confezionati hanno comunque scritta la posologia, oppure danno consigli sulla somministrazione e, in ogni caso, le erboristerie che li vendono sanno consigliarvi). Non dimenticate che è sempre bene consumare le verdure ad inizio pasto, non come contorno agli altri alimenti, non tanto perchè saziano e si mangia meno come viene generalmente detto, ma proprio perchè contengono panallergeni, quindi preparano l'organismo a "reagire" e in più creano basicità nell'organismo, che è la situazione favorevole per il mantenimento della buona salute. Aggiungo: è consigliabile bere durante la giornata a piccoli sorsi acqua o té o tisane, evitando di bere troppo la sera dopo le 18:00, e cercare di non assumere rimedi dopo cena per non affaticare fegato e reni, a meno che non vi siano prescrizioni mediche tassative. |
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Testo di © Monica Maggesi, dietista e nutrizionista monica.maggesi@email.it |
Gli altri NOMI DI QUESTA LUNAZIONE
Luna del Falco
Luna Rosa o luna della Rosa
Luna dell’Uovo
Luna dell'Erba, luna dell’Erba verde, luna rossa dell'Erba
Luna del Seme, dei Semi o della Semina
Luna della Foresta
Luna delle Gemme
Luna dei Boccioli
Luna Gialla
Sa Luna de sa Brincis
Luna dei Fiori
Luna della Rana
Luna selvaggia
Luna germogliante
Luna delle Fragole
Luna delle Uova d'Oca
Luna dello Zucchero
Risveglio della Luna
Luna della Piantatrice
Luna dentellare
Luna dei Pesci
© 2006 Testo di Maria Giusi Ricotti
Aggiornamento del 23 aprile 2016
Qualsiasi riproduzione, senza esplicito consenso dell'autrice, è vietata.
L'AUTRICE Maria Giusi Ricotti, grafico editoriale e ceramista, nata a Milano. Per amore è approdata molti anni fa in Sardegna, dove vive con la sua famiglia e lavora. mariagiusi@ilcalderonemagico.it |
Bibliografia
L'arte della Strega di Dorothy Morrison, edizioni Armenia
Il Vischio e la quercia di Riccardo Taraglio, edizioni L'età dell'Acquario
http://guide.dada.net/astrologia/interventi/2005/03/203778.shtml
http://www.ilcerchiodellestreghe.it/ESBATS.htm
http://www.cieloeterra.it/articoli.luna/luna.html
http://maestraanna.iobloggo.com/archive.php?eid=160
http://www.mondimedievali.net/Immaginario
IMMAGINI
Luna e Lepre, immagine di autore e provenienza sconosciuti
http://digilander.libero.it/joepuma/Falco-Pellegrino-(2).gif
http://www.original-etchings.co.uk:news.htm
http://www.marcobranchi.it/plus/mammiferi/12.html
http://www.treknature.com/gallery/Europe/Italy/photo83186.htm
http://www.annunci.net/annunci/103/posts/11_Tempo_Libero/102_Animali/141996_Lepre_Allevamento_Lepri_Zeppa_Coppie_Fattrici_Leprotti.html
http://www.provincia.rimini.it/amm/altri_atti/piano_faunistico/principale.htmhttp://www.pietrevive.it/gallerie/altri.html
http://sbarellababyanimals.spaces.live.com/blog/cns!5DF304FE30423CB0!767.entry
Per seguire le fasi lunari in relazione alle coltivazioni del giardino o dell'orto: |