LUNA DELLE ERBE La Lunazione delle Erbe è la prima del periodo estivo. Inizia solitamente in giugno o luglio. Spesso comprende il Solstizio d'Estate conosciuto come Sabba di Litha e la Notte di San Giovanni. Si distingue per il plenilunio in Capricorno, il primo dopo il Solstizio d'Estate. Le sue fasi principali possono cadere in questi segni:
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QUANDO CADE QUEST'ANNO?
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Luna delle Erbe, Luna
del Tuono,
Luna del Fieno… ma possiamo chiamarla anche Luna dei Colori: di quei colori che in
questo
periodo esplodono letteralmente intorno a noi! |
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E cosa dire
dell’arcobaleno
dopo i temporali estivi? Magari addirittura dell'arcobaleno
lunare, o del rarissimo alone lunare (o corona),
composto anch’esso, talvolta, di tutti i colori dell'iride? In questo tripudio di colori la natura ci chiama a godere e raccogliere. Nei campi di montagna si raccoglie e si mette ad asciugare il fieno. Le erbe sono piene di potenziale magico e vanno raccolte ed essiccate all’ombra, nell’aria tiepida e asciutta, per conservarle e usarle tutto l’anno. È un momento di grande pienezza. Corrisponde alla gravidanza della Terra, che sta maturando il raccolto centrale. Dunque una promessa di prosperità concreta, che sta già dall'inizio della lunazione elargendoci sostanziosi acconti. |
Si dice che,
nell’energia
di questo periodo prospero, gli incantesimi risultino più potenti e
le arti divinatorie siano più chiare e veritiere. Possiamo fare quindi raccolta di soddisfazioni dei sensi e dei
desideri.
Un pizzico di euforica follia condirà benissimo la stagione.
Guardiamoci
intorno. Assorbiamo l’allegria dei colori ed abbandoniamoci per un
attimo
al solo presente, concentrandoci nel dovere di apprezzare e render
grazie
per ciò che ci è stato concesso.
Basta con i pensieri cupi! Mettiamoli da parte e dimostriamo di
saper cogliere
con gratitudine: è tempo di guardare, assaggiare, odorare. Amare...
Per chi se lo può concedere, il mare consente di immergersi
nell’abbraccio
delle acque della Grande Madre, tiepida ed accogliente, per poi
passare alle
carezze del Sole immagazzinandone il calore e l’energia. È anche
il momento di cercare un po’ di riposo, di distogliersi dai ritmi
usuali,
cambiando le abitudini cristallizzate, gli orari, i ritmi con quel
tanto di
trasgressione e improvvisazione che si adatta all’estate.
È tempo di lasciare che la vita ci venga incontro senza troppe
forzature,
rimanendo aperti all’avventura delle sensazioni.
Se ancora non ci siamo ripresi dalle discontinuità primaverili e
dallo
shock della prima estate, è il momento di usare i colori per una
riequilibratura
interiore, magari prima o all’inizio delle vacanze (a maggior
ragione
per chi in vacanza non ci può andare).
Una tecnica molto efficace è quella del riequilibrarsi collegando i colori ai centri energetici (chakras) distribuiti nel nostro corpo. Occorre una buona conoscenza della teoria dei chakras sulla quale non manca la letteratura… segnalo un libro fra tanti, molto ricco di sfaccettature - “Chakras, ruote di vita” di Anodea Judith, Edizioni Armenia. Nel sito proponiamo una meditazione guidata tradizionale, che ci deve venir letta da qualcuno con voce lenta e tranquilla, o che può essere registrata, (ma molto lentamente) per riascoltarla in stato di profondo relax. Meglio se con una musica dolce di sottofondo. |
Gli altri NOMI DI QUESTA LUNAZIONE
Luna delle Erbe
Luna del Tuono
Luna del Fieno
Luna dell’opulenza
Sa Luna 'e Caule
Luna fumosa
Luna matura
Luna della Gru
Luna di supporto
Luna delle Pesche
Luna delle Anatre
Luna della falciatrice
Luna del muggito del Bufalo
Luna del fantasma affamato
Luna della Zucca
Luna del Lampone
Luna color salmone
Luna di Mead
Luna centrale dell’estate
Luna rossa delle Bacche
Luna giovane del Cereale
Luna rossa delle Ciliege selvatiche
Luna del Cavallo
Luna d’Estate
Luna delle corna cadenti dei Cervi
Luna della Camera del Sole
Luna benedicente
© 2006 Testo di Maria
Giusi
Ricotti
Aggiornamento del 24 aprile 2016
Qualsiasi riproduzione, senza
esplicito consenso
dell'autrice, è vietata.
L'AUTRICE Maria Giusi Ricotti, grafico editoriale
e ceramista,
nata a Milano. Per amore è approdata molti anni fa in
Sardegna,
dove vive con la sua famiglia e lavora. mariagiusi@ilcalderonemagico.it |
RIFERIMENTI
http://www.pagan-network.org/forums/showthread.php?t=4453
IMMAGINI
Elaborazione di M.G. Ricotti
http://brigidhj.typepad.com/thumb_gusset/2006/11/index.html
http://digg.com/design/PICTURE_It_s_not_a_beautiful_rainbow_it_s_a_beautiful_moonbow
I COLORI PRIMARI
ROSSO!
Il rosso rappresenta uno stato fisiologico che provoca energia. Accelera il polso e la respirazione, aumenta la tensione. Il rosso esprime la forza vitale e l'attività nervosa, sottolinea il desiderio in tutte le sue forme: il bisogno di arrivare a dei risultati, al successo. Il soggetto desidera con avidità tutto quello che gli permette di vivere pienamente ed intensamente. Il rosso sottolinea perciò lo slancio spontaneo, la "forza di volontà" e tutte le forme di vitalità e di forza, dalla capacità sessuale al desiderio di cambiamenti rivoluzionari. È uno slancio verso l'azione, lo sport, la lotta, la competizione, l'eroismo e la produttività. Il rosso è il simbolo del sangue, della conquista, della fiamma che illumina lo spirito umano, del temperamento sanguigno. La sua percezione sensoriale è l'appetito, il suo contenuto affettivo il desiderio. Una fatica fisica e nervosa, problemi di cuore, l'impotenza e la perdita del desiderio sessuale accompagnano spesso il rifiuto del rosso. In termini temporali, il rosso è il presente... |
In latino "rubens"
(rosso) è sinonimo di colorato. È il primo colore dell'arcobaleno
che i neonati imparano a riconoscere, il primo a cui tutti i popoli
hanno
dato un nome.
È il colore del movimento e dell'attività. La luce rossa è
infatti quella con un intervallo di lunghezze d'onda più ampio e per
tale motivo le sue vibrazioni possono avere un effetto stimolante.
Il rosso è il colore che può muoversi più rapidamente
trattenendo legato a sé lo sguardo. E' stato dimostrato che
l'esposizione
al rosso accelera i battiti cardiaci e stimola la produzione
d'adrenalina.
Il rosso è abbinato a Marte, dio della guerra e dio del “pianeta
rosso”, per la sua natura aggressiva e per la sua associazione al
sangue.
Il rosso è simbolo del cuore e dell'amore, del dinamismo e della
vitalità,
della passione e della sensualità, dell'autorità e della fierezza.
Nell'arte paleocristiana si dipingevano di rosso gli arcangeli e i
serafini.
La scelta del rosso corrisponde ad uno stato d'attivazione, ad uno
slancio
diretto verso la conquista, ad un desiderio ardente ed in
espansione. Il rosso
rappresenta, infatti, la mobilitazione di tutte le energie, cui
corrisponde
la sicurezza di sè, la fiducia nelle proprie forze e capacità.
Il rosso si associa con la circolazione sanguigna e con lo sviluppo
cellulare,
ed è perciò controindicato in caso di tumore. Scalda il corpo
e stimola la produzione di sangue. Molto utile in caso di malinconia
e depressione.
Il rosso rende loquaci, aperti, premurosi, passionali. Molto utile
nelle malattie
da raffreddamento, nel mal di gola, nella tosse cronica e nell'asma.
Utilissimo
per trattare paralisi parziali e totali.
Chi si veste di rosso si fa senza ombra di dubbio notare. Il rosso
può
essere legato anche ad aggressività o incontinenza sessuale.
Indicato
per problemi circolatori (stasi, geloni, freddolosità, ecc.) Molto
utile è l'uso di calzini e guanti rossi per migliorare la
circolazione
periferica.
Il blu scuro rappresenta la calma
totale. Il
semplice fatto di guardare questo colore produce un effetto
pacifico sul
sistema nervoso. La tensione diminuisce, il polso e la
respirazione si
regolarizzano mentre i meccanismi di difesa lavorano per
ricaricare l'organismo.
Il corpo si rilassa, recupera. Sul piano psicologico, il blu
scuro sviluppa
ulteriormente la sensibilità. Esso è la rappresentazione cromatica di un bisogno biologico fondamentale: sul piano psicologico, pace e soddisfazione, su quello fisiologico, tranquillità. Il blu rappresenta i legami di cui ci si circonda, per sentirci stabili, sicuri, liberi da ogni tensione, in una situazione equilibrata ed armoniosa. Rappresenta l'unione, un sentimento di appartenenza e perciò la fedeltà: ma poiché si tratta di chi ci è caro, e siamo in questo particolarmente vulnerabili, rappresenta anche la sensibilità, la profondità del sentimento. In quanto sensibilità ed appartenenza, rappresenta infine una condizione che favorisce l'energia, l'esperienza del bello, la meditazione. |
Schefling utilizza il simbolismo del blu
nella sua
Filosofia dell'Arte: «Il silenzio è la condizione propria della
bellezza, come la calma di un mare tranquillo». Il blu corrisponde
in
modo simbolico alle acque calme e ad un temperamento quieto, alla
femminilità.
la sua percezione sensoriale è la dolcezza, il suo contenuto
affettivo
la tenerezza.
E' un colore ampiamente usato, dal blu scuro al blu marine. Esso
significa:
il classico, il tradizionale. Il turchese ha un aspetto di modernità
e vivacità. Il blu riflette il significato di pulizia perché
è il colore dell'acqua, quindi è immediato il suo riferimento
al cielo ed al mare: indicato per pubblicizzare i viaggi.
Il blu è il colore più importante nella percezione visiva di
sicurezza e solidità. Da solo o associato al bianco è stato
molto utilizzato per i marchi di prodotti collegato alla finanza,
all'attività
bancaria o ai trasporti.
Il blu che induce alla calma e si connota come placida e profonda
soddisfazione,
denota uno stato di soddisfatto adattamento. Fissando a lungo questo
colore
si produce un effetto di quiete ed armonia. In una stanza blu i
battiti cardiaci
diminuiscono e la sensibilità al freddo aumenta, mentre gli oggetti
sembrano più piccoli e leggeri. Questo avviene perché provoca
una maggiore attivazione del sistema nervoso parasimpatico.
Per i cinesi il blu è il colore dell'immortalità. Il blu è
il colore del silenzio, della calma e della tranquillità. È
il colore della contemplazione e della spiritualità. È associato
alla forma geometrica del cerchio, simbolo dell'eterno moto dello
spirito,
insieme di quiete e dinamicità.
GIALLO!
Il giallo è il colore più luminoso,
dà un'impressione di leggerezza e di gaiezza. Il rosso denso e
cupo è un colore stimolante; il giallo, meno denso e più
leggero, è evocatore. Come il rosso, il giallo aumenta la
tensione,
aumenta i batti del polso e la respirazione, ma lo fa in modo
meno regolare. Il giallo si riflette, irradia, la sua è una gaiezza impalpabile. Il giallo manifesta una personalità aperta e indica rilassamento o potere. Dal punto di vista psicologico, il rilassamento è una liberazione da tutti i problemi, da tutte le contrarietà. il giallo è il simbolo del calore del sole, della gaiezza, della gioia. la sua percezione sensoriale è il piccante, il suo contenuto affettivo una volatilità piena di speranza. A differenza di quella del rosso, l'attività del giallo è più incerta, e tende a mancare di coerenza. Il soggetto che sceglie il giallo può essere un turbine di attività, ma non lo sarà mai in modo continuativo. |
La scelta di questo colore indica un bisogno
di possesso
e di speranza o l'attesa di una felicità più grande. Indica
anche la presenza di un conflitto nel quale il potere è sentito come
necessario. Questo desiderio di felicità si manifesta in tutte le
sue
forme, dall'avventura sessuale alle filosofie illuminatrici ed è
sempre
indirizzato verso il futuro.
Il giallo spinge in avanti, verso quel che non è ancora definito. Il
soggetto prova il desiderio dì trovare una via d'uscita che gli
consenta
di rilassarsi, e rivela anche un suo certo lato superficiale, il
gusto del
cambiamento per il cambiamento, il desiderio di vivere altre
esperienze. Come
il verde, il giallo cerca l'importanza e la considerazione altrui,
ma a differenza del verde, che è fiero ed indipendente, il giallo
non è mai in riposo, ed è costantemente impegnato a perseguire le
proprie ambizioni.
Rimanda alla radiosità che risveglia e dà
calore. Suscitando una sensazione d'espansione e spingendo al
movimento, il giallo corrisponde ad una condizione di libertà e
autosviluppo. Il giallo, infatti, è il colore dell'illuminazione e
della redenzione.
Simbolo del sole e dell’oro e della
saggezza, appartiene alla sfera dell'espansione, dell’idealismo ed
dell’azione.
In Oriente il giallo è il colore del sole, della fertilità e della regalità.
Le associazioni che si ritrovano in tutte le religioni relativamente al
colore giallo sono: oro, luce e parola.
Nell'antica Grecia
era il colore dei pazzi che si dovevano vestire di giallo per essere
riconosciuti.
In Giappone poteva indossarlo solo chi apparteneva
alla famiglia reale.
Chi preferisce il giallo tende al
cambiamento e alla ricerca del nuovo.
Secondo i cromoterapeuti,
essendo il colore del sole, dà energia, forza, vitalità, perché le
sue vibrazioni sono simili a quelle dei raggi solari.
È per
luogo comune il colore della gelosia.
È il terzo colore dopo il rosso e l'arancione, insieme al verde è
più facilmente percepito dall'occhio umano, che riesce a
distinguernele
quasi infinite gradazioni che la natura ci offre.
Chi indossa giallo si sente bene con se stesso; è
infatti il colore associato al senso di identità, all'Io,
all'estroversione. Denota sempre una forte personalità. Utilizzarlo
stimola la razionalità e il cervello sinistro, migliora le funzioni
gastriche e tonifica il sistema linfatico. La scelta del giallo
quindi è ricerca del nuovo, del cambiamento, della liberazione dagli
schemi. Sinonimo di vivacità, estroversione, leggerezza, crescita e
cambiamento, stimola l'attenzione e l'apprendimento, acuisce la
mente e la concentrazione.
Stimola la digestione (anoressia, inappetenza, flatulenza, emorroidi
interne,
eczema) e aiuta ad eliminare le tossine attraverso il fegato e
l'intestino.
Letto in
http://www.psicodiagnosi.com/TestColore/default.asp#Blue
http://www.fralenuvol.com/albero/sapere/colori/curiosita/significato_colori.php
http://www.mondodeicolori.net/Significato.htm
Calendario
Lunare Completo Per seguire le fasi lunari in
relazione alle coltivazioni del giardino o dell'orto: |
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