Ammettiamolo, noi ci aggrappiamo come delle cardanche (le zecche in Sardegna).
Quante di noi sono disposte per uno straccio di relazione sentimentale
a buttare buona parte di sé stesse alle ortiche? Siamo così
emotivo-dipendenti e così piene di aspettative dall'universo maschile
che certe volte ci dimentichiamo di esserci, come persone intere.
O viceversa, ci siamo così tanto che ci siamo dimenticate di lui.
Ma il ritornello è sempre lo stesso: i maschi vengono da un altro pianeta.
E noi??? Noi da dove veniamo? Chi siamo cosa vogliamo???
Ma è ovvio: noi siamo uniche e irripetibili. Ognuna di noi è un mondo a sé... basterebbe che i maschi mettessero da parte per un attimo il loro egoismo e si sforzassero di capire questa semplice verità e le cose andrebbero davvero molto meglio.
Ecco una piccola mappa - assolutamente incompleta ma significativa - dei nostri modi di amare. Dopotutto non è così difficile capire noi donne, basta un piccolo sforzo, no?!
LA CARDANCA
Ho letto
da qualche parte che LUI dovrebbe essere protettivo, accogliente, dovrebbe
essere come Cernumnos: un Uomo Vero, forte, stabile, dovrebbe compensare la nostra fragilità... e, sì, vabbé,
sarebbe bello... ma perché lui dovrebbe essere tutto questo, quando
noi poi impersoniamo una Venere lagnosa e appiccicaticcia che non sta
in piedi da sola o che finge di condividere e di apprezzare gli interessi
maschili (dal calcio domenicale allo sport estremo), ma poi appena
girato l'angolo del matrimonio ci accorgiamo che questi interessi, per noi, sono
un vero peso e non riusciamo a capire perché lui non vuole mai condividere le mie maratone da shopping intensivo?
LA MATERNA SOCCORREVOLE
Mai che lui debba lavare un piatto o un calzino!
Lo cresciamo venerato
ed accudito, ma solo fino al primo figlio quando poi con un calcione viene
spodestato dall'aureo bebé.
È la fine del regno: al principe spodestato si presenta la lista dei doveri
genitoriali da spartire... lui cade in depressione e la diagnosi è non è un vero uomo, non mi sostiene...
L'INDIPENDENTE CON DUE EMISFERI SINISTRI
La gara qui si fa terribile. Bisogna assolutamente dimostrare che Venere,il pianeta femminile, non è un millimetro indietro al suo Marte.
Carriera,
interessi, cinema, libri. Guidiamo anche meglio di lui l'automobile. Da
giovani abbiamo fatto 3 volte la Parigi-Dakar.
Ma basta un momento di
cedimento per capire che non c'è rapporto. Come mai lui non ci
sostiene neppure in "quei" giorni ???
Eppure non sono debole
mai: faccio sempre tutto io!
LA MELASSA ROMANTICA
Saremo sempre insieme, faremo tutto insieme, vivremo ogni emozione, ogni
giorno della nostra vita con le mani intrecciate. Vacanze solo su isole
con le palme, ristoranti con i violinisti. Mai dimenticare un compleanno,
un anniversario, un sanvalentino...
Un giorno guardo fuori dalla finestra
del castello incantato e scopro che lui ha un'amante... fa il camionista,
si chiama Mario e sta via sei giorni alla settimana, on the road, col
suo TIR. Si vedono la domenica, giocano a scopone scientifico
e guardano la partita sul maxischermo di un autogrill. Niente violini
ma rombi di motore.
Almeno avessi avuto una donna come rivale, avrei saputo come combattere...
L'INSODDISFATTA
Ci ho messo un sacco a decidermi, perché forse si poteva trovare
qualcosa di meglio... è vero lui si è laureato ad Harvard
e adesso fa il neuromicrostratosferochirurgo e guadagna un patrimonio
ogni mese. È affettuoso con i bambini e ha cambiato sempre i pannolini
lui quando erano piccoli. Posso andare dove voglio, quando mi pare e non
ha mai alzato un ciglio nemmeno quella volta che sono partita per un corso
di yoga tantrico di tre settimane in Tibet con quello schianto di maestro...
MA, non so... non mi capisce... non vibra con me... e poi quella pessima
abitudine di lasciare alzata la tavoletta dl water... o di fare le orecchie
alle pagine per segnare i libri... insomma,
tutto questo dimostra una mancanza di sensibilità si o no? Sììiii,
vero?
Mi sa che là fuori c'è la mia VERA anima gemella...
uno che mi farà sentire una vera donna.
L'EMICRANICA
Vorrei tanto, ma lui sbaglia sempre il momento. E poi il sesso di per
sé a me non è mai andato giù... ci vuole l'atmosfera.
Sono così stanca... possibile che non lo capisca?!
In fondo lo abbiamo
fatto solo sei mesi fa...
LA PRELIMINARISTA
Adoro che mi si gratti la schiena. Per me le coccole sono tutto. Vorrei
un massaggiatore assunto a tempo pieno. Del resto cosa c'è di meglio
che stare così noi due abbracciati, vicini vicini, tutta la notte
fino all'alba... senza PER FORZA dover concludere qualcosa. Ci sono anche
i sentimenti, no? Le piccole emozioni...
Non è che per forza si
debba sempre fare SESSO.
LA VITTIMA
Guarda come mi ha ridotta. Ero un fiore e sono qui a stirare tutto il
pomeriggio. Mai che si occupi di me, mai che faccia qualcosa per me. Sono
qui, sempre sola e abbandonata, lui sta in ufficio fino a tardi, torna
a casa e non vuole uscire. Eppure glie lo avevo detto io che era il lavoro
sbagliato, la vita sbagliata, la vacanza sbagliata, l'auto sbagliata...
ma lui non vuol sentire, fa sempre di testa sua.
E poi chi ci va di mezzo
sono io.
LA SACERDOTESSA
Dopo tre ore passate a guardare lei accendere candele intorno al talamo,
lui si è addormentato.
Ops...
LA SACERDOTESSA 2
Se io stanotte faccio Lilith e tu fai Adamo è chiaro che di sopra
ci sto io.
Tu starai sopra quando faremo Zeus con Era.
(Ah, a proposito, com'è che Lilith è diventata Dea e Adamo
invece è rimasto famoso solo come umano donatore di costole???)
LA SESSODIPENDENTE
Il posto che mi piace di più per farlo è il tavolo della
colazione apparecchiato prima che si sveglino i bambini. Ma non disdegno
neanche l'ascensore e (ti ricordi caro?) quella volta in funivia, era
stato proprio bello, col brivido dei piloni che aumentavano il sobbalzo.
È che quando mi prende l'ispirazione... insomma sì, avete
capito, a me gli uomini piacciono... è che per natura sono fedele...
gli altri li guardo e basta... e poi ho te, così caldo, così
passionale... cosa vuoi che ti dica, a me le romanticherie, le cose intellettuali,
leggere un libro, mavalà tempo perso, vieni qui dalla tua gattona
che ti mangio tutto... caro, caro... caroooooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!
Accidenti
e accidentaccio!!! Non è che ogni volta che lo facciamo più
di sei volte di seguito mi devi svenire... tesoro tieni i sali... dài
tirati su... ma che occhiaie!
Eh, mi sa che non sei più l'uomo che ho sposato. [sospiro]
LA SEXYSUOMALGRADO
Non è poi mica colpa mia se il seno mi straripa dalla scollatura e
gli altri uomini appena mi vedono cominciano a sbavare. La minigonna,
dici? Ma no che non l'ho messa in lavatrice...: è così il
modello sennò non si vede il pizzo delle autoreggenti.
Certo che
mi guardano, perché non dovrebbero, non sono mica trasparente.
No, non è vero che faccio la scema, guarda che sei maligno. Cosa
vuoi che me ne importi del marito della mia amica, gli dò solo
un po' di corda perché mi fa pena: ma l'hai vista lei? Che squallore,
poveretto!
Cosa vuol dire non faccio che accavallare le gambe... mica
posso stare tre ore impalata! Si sono accorti tutti che non avevo la biancheria?
Ops... del resto, caro, solo tu non ti accorgi più di me. È
che stai invecchiando, sei un uomo in pantofole ormai.
LA CERTECOSENONLEFACCIO
Ma stiamo scherzando??? Certo che sei un bel pervertito... no che non me lo tolgo il pigiama di pile: ho freddo. Poi guarda, lo so come va a finire... molti uomini vorrebbero una donna disinibita ma poi se lei lo asseconda si spaventano... e, con me... CON ME non dovresti neppure nominarle, certe cose.
Guarda: falla finita, quando sei così mi urti davvero!!! Ti giro le spalle: buonanotte!
Ossantocielo: ma cosa stai facendo????????? Aiutooooooo....
LA SPERIMENTATRICE INTENSIVA
È che la noia non fa parte del mio essere. Se cucino i miei piatti sono unici, come opere d'arte... detesto ripetere la stessa ricetta. Per le vacanze quest'anno pensavo di provare il parapendio in Papuasia. Dici che non abbiamo abbastanza soldi perché quest'anno ho voluto cambiare quattro volte l'arredamento del soggiorno? Uffi... evvabene... allora ci facciamo la raccolta delle pesche in Calabria, che ci pagano e c'è il mare vicino... no, no, ci andiamo da soli, niente triangolo... e poi Davide mi ha annoiata. Si lo so che quest'anno doveva essere con un'altra donna... ma non dicevo veramente sul serio. Poi guarda, basta! Dopo tutto anche a letto abbiamo sperimentato abbastanza. Ho un'idea: ce lo facciamo un anno di castità? Dicono che sublimi il desiderio...
No, scusa caro, non insistere, ho detto di no: lo scambio di coppia è troppo scontato!
LA SINGLE NAVIGATA
Adesso sto benissimo così. Ho ritrovato il mio equilibrio. Faccio quello che voglio, vado dove voglio e mangio quello che voglio. Ho le mie amiche, il mio cane... tornare con un uomo? Fossi matta! Non rinuncerei mai alla mia libertà... nostalgia? Certo ci sono giorni che... ma no, guarda, tanto l'uomo che vorrei non esiste, loro sono tutti uguali: è che vengono proprio da un altro pianeta...
Testo di Maria Giusi Ricotti © 2006-09
Vietata la riproduzione senza il permesso dell'autrice.
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L'AUTRICE
Maria Giusi Ricotti, grafico editoriale
e ceramista, nata a Milano. Per amore è approdata molti
anni fa in Sardegna, dove vive con la sua famiglia e lavora.
È fondatrice di Il Calderone Magico che è - oltre
che un sito web ed una mailing list di spiritualità femminile
- un laboratorio artigiano nel centro storico di Cagliari.
mariagiusi@ilcalderonemagico.it
http://it.groups.yahoo.com/group/ilcalderonemagico
Il Calderone Magico - laboratorio - Corso Vittorio Emanuele
349/351, Cagliari |
Immagine tratta da: http://www.metaforum.it/forum/showthread.php?p=187603
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