La luna è mobile, mutevole… nel suo ciclo intorno alla terra rispecchia la nostra esperienza quotidiana di vita. Ogni ciclo lunare ha diverse influenze e significati ed ogni lunazione è diversa, non solo a seconda del periodo dell’anno in cui cade ma anche di anno in anno.
Le lunazioni vengono comunemente divise in quattro fasi, luna nera o nuova, luna crescente, luna piena e luna calante.
Qui analizzeremo un processo più complesso che comprende otto fasi (più una) che esercitano differenti influenze, biologiche e psicologiche, sulla natura e gli abitanti della terra.
Queste fasi che si ripetono regolarmente formano il processo della manifestazione creativa.
Ogni nuovo ciclo lunare ci offre l'opportunità di conoscerci meglio; per comprendere e migliorare i nostri modelli di risposta alle energie ambientali dobbiamo far pratica, esercitarci coerentemente con i nostri obiettivi spirituali e le energie del momento, cercando di vivere la vita il più possibile pienamente.
Questa modalità di approccio al ciclo lunare favorisce l'equilibrio tra i valori spirituali e le realtà materiali, “radica” e sostiene la creatività e la porta a manifestarsi.


OTTO PIU UNA (INVISIBILE)



Il numero 8 rappresenta simbolicamente la manifestazione, la forma e la realtà fisica ma anche l’infinito. Sicché risulta un numero particolarmente denso di implicazioni simboliche.
In ogni testo sulle fasi lunari esse sono descritte in numero di quattro e, più raramente, di otto.

Nella mia pratica però sento la necessità di distinguere in due aspetti la fase in cui la luna non è manifesta e brillante nel cielo; sono sostenuta in questo oltre che dalla mia sensibilità dalla doppia dicitura popolare di Luna Nera e Luna Nuova.
Credo fermamente che l'energia della fase oscura sia diversa a seconda che la Luna stia andando verso il culmine dell'oscurità o stia, pur impercettibilmente tornando luminosa. Per cui propongo una suddivisione ideale del ciclo lunare in otto fasi più una, che forse rende il mistero della velatissima luna nera più intrigante che non il definirlo un ciclo di nove fasi, numero comunque anch'esso di grande fascino!!!

In questa esposizione ogni fase all’interno di una lunazione è conseguenza della fase che l’ha preceduta e “sostegno” della fase seguente ed è in collegamento con le fasi speculari del ciclo. Questo provoca un movimento sfumato in evoluzione: dilatazione e contrazione.
Poiché le lunazioni sono un sistema complesso, nessuna fase ha significato di per sé ma solo se inquadrata nel ciclo.
Il tipo di energia che agisce nelle fasi consecutive si alterna fra attivo e ricettivo; in questo modo tra una fase e l’altra non vi sono mai confini nettissimi e si verificano echi e riverberi.
Le fasi attive sono più facili da comprendere: sono fasi produttive in cui si compiono scelte e avviene la manifestazione.
Le fasi ricettive sono più complesse; sono fasi di elaborazione delle informazioni conseguenti sia dall’attività precedente che da quella successiva della Luna. Sono fasi mutevoli dove i cambiamenti accadono internamente oppure si elaborano dei progetti.


LUNA NUOVA



Segue immediatamente il momento di culmine dell’oscurità notturna, Luna Nera, che chiude il ciclo precedente.
La Luna Nuova è una fase attiva e spontanea.
È l’autogenerarsi, l’inizio e la volontà.
Questa fase coinvolge emozioni e passioni, desiderio ed eccitazione. C’è solo un minimo di consapevolezza e conoscenza.
L’innocenza dell’inizio è una qualità che apre tutte le strade. È il momento della visione.
Ma è anche un momento in cui la vista è parziale: c’è solo “l’inizio” dell’azione - l’intuizione - così come nel cielo l’immagine intera della luna può solo essere intravista, ma se ne percepisce la presenza.
Poiché nulla è definito, la fase di Luna Nuova può essere anche un momento di vulnerabilità e dubbio… per superarlo è utile concentrarsi sulle proprie facoltà percettive, visionarie…
La funzione di questa fase non è ancora di agire, ma di diventare coscienti delle intenzioni interiori: successivamente ci saranno occasioni organizzare l’azione.
Durante la fase di Luna Nuova è propizio formulare le proprie intenzioni, fissarle in un pensiero compiuto.

La domanda è:
Che cosa voglio?

È importante descrivere i propri obiettivi, chiarirli, coinvolgendo il proprio corpo emozionale.
In Luna Nuova si dovrebbe generare una rappresentazione visiva che verrà verificata e riorientata nell’avanzare del ciclo. Per ora si cerca di definire con chiarezza i propri intenti senza troppo preoccuparsi di quali siano le opportunità per realizzarli.
È il momento di analizzare la propria volontà e di fidarsi delle proprie capacità di manifestarla, di adattarsi e di imparare.


PRIMA CRESCITA O LUNA UMIDA



Corrisponde all’intervallo di tempo in cui la luna è una sottile falce che inizia a ingrossarsi nel cielo.
La fase di Prima Crescita è ricettiva e riflessiva.
Riguarda le risorse che svilupperanno, proteggeranno e sosterranno la visione del nuovo.
Questa fase coinvolge il corpo istintuale, e fa lavorare i meccanismi riflessi di intuizione e di sopravvivenza.
L’impegno è teso al raggiungimento dell'obiettivo voluto.
L'energia di questa fase stimola i sensi del gusto, dell'odore e del tatto. Si svegliano la materialità, la sensualità.
Si è tesi a capire le motivazioni che sono dietro i desideri del periodo, le spinte interiori. Questo aspetto è vitale nelle funzioni di progettazione in corso.
Durante la fase di Prima Crescita è propizio aprirsi alle informazioni che vengono dall’esterno e pianificare il programma d’azione. Organizzarsi.

Le domande sono:
Il mio obiettivo che bisogno soddisfa?
Come posso realizzare la mia visione?

È opportuno, per risvegliare guidare l’istinto, farsi guidare da esso in molte piccole azioni: nutrirsi con i propri alimenti favoriti, distendersi al massimo, magari coccolandosi con bagni di olii essenziali, concedendosi abbondanza di attenzioni.
Nel frattempo si analizzano le proprie risorse, si individuano le potenzialità che aiuteranno a prosperare.


PRIMO QUARTO



È il momento in cui c’è una mezzaluna nel cielo.
La fase del primo quarto è attiva ed impetuosa.
È la ricerca dell’individualità. In questa fase è bene coinvolgere tutto il corpo fisico attivo e mobile, è una fase molto “dinamica”. L'idea è usare il movimento del corpo per generare energia da incanalare nell'espressione creativa. La sensibilità si potenzia attraverso il movimento che dà espressione a mente e cuore.
Ma se, in questa fase impetuosa avviene di sentirsi fraintesi, è importante continuare a muoversi senza attendere l’approvazione esterna.
Lo scopo è di spazzare via gli ostacoli dalla propria strada, creare abbastanza spazio per svilupparsi: é opportuno generare un fondamento interiore sicuro.
Durante la fase del primo quarto si viaggia spediti, concentrati in sé, seguendo ciò che si ritiene giusto.
Si agisce, esprimendo le proprie sensibilità e indipendenza, ed è importante non farsi condizionare dai giudizi e dal proprio passato, per permettere alle spinte nuove di emergere concretamente.

La domanda è:
Che cosa posso ora fare per iniziare la realizzazione della mia visione per questo ciclo?

La dinamicità prende sopravvento e l'azione fisica è la chiave: andare in palestra, camminare, correre o ballare serviranno a rimuovere gli eventuali blocchi.


LUNA GOBBA, GIBBOSA O CALDA



Corrisponde al tempo in cui la l’immagine della luna nel cielo comincia ad assumere una forma circolare ma è ancora imperfetta, incompleta.
La fase di Luna Gobba è ricettiva e discriminante.
Qui si lavora per perfezionare le tecniche e mettere a punto gli strumenti che realizzano la visione originale. Siamo a un punto chiave del ciclo.
Si è nuovamente collegati con la fase di Luna Nuova, la visione originale.
Entrano di nuovo in campo le energie del corpo emozionale e con esse arrivano i primi riscontri riguardo la correttezza dell’obiettivo originario.
In questa fase si verifica la corrispondenza dei dati finora raccolti.
È il momento di discutere la bontà dei progressi e di ricercare i metodi che massimizzano l’efficienza dell’azione in corso.
L'energia di questa fase proviene dalla vista, interiore ed esteriore. Siamo a buon punto con la visione, ma ancora il quadro non è completo, la realizzazione non è ottenuta. C’è ancora una disputa interiore per liberarsi dal giudizio ed imparare la fiducia in sé. Ma la fede nella visione interiore risveglia la creatività.
La funzione di questa fase è incrementare la sicurezza e il coraggio.
Durante la fase di Luna Gobba, si filtrano e si analizzano tutti i dati che derivano dalle azioni precedenti.

Le domande sono:
Come possono rendere incisivo il mio programma?
Quali particolari ho trascurato, quali vanno valorizzati?

È il momento di verificare la visione originale rivedendo l'immagine generata per intuizione in Luna Nuova.
Occorre esercitare una sorta di sospensione dell’autocritica per poter vedere con chiarezza lo stato attuale delle cose.
Bisogna mantenere fiducia nel progetto in evoluzione e nel processo che lo anima.


LUNA PIENA



È il massimo dello splendore e della luce, la perfezione del cerchio raggiunta dall’immagine lunare.
La Luna Piena è attiva e produttiva.
Coinvolge la consapevolezza, le capacità di cooperazione e di condivisione.
Questa fase coinvolge il corpo intellettuale, in cui il distacco sostiene l'obiettività.
In questa fase la luce porta in primo piano tutti i risvolti nascosti: le ombre residue sono finalmente esposte, l’analisi può raggiungere il dettaglio.
L'energia di questa fase è nella capacità di ascolto, di sentire: esternamente e interiormente.
Vanno intraprese azioni per stabilire rapporti con il contesto della situazione e gli agenti esterni, affinchè l'equilibrio sia realizzato.
La funzione di questa fase è realizzare il processo di rimodellamento degli obiettivi, in conformità con il significato della visione originale.
Durante la fase di Luna Piena è bene coinvolgere altri nelle nostre attività, metterli al corrente. I rapporti di scambio sono la chiave della consapevolezza. Osserviamo tutto ciò che si riflette su di noi.

La domanda è:
Che cosa posso fare per portare armonia nella situazione?

Prestiamo attenzione ed ascoltiamo a che cosa, noi e gli altri, stiamo rispondendo.
Se la confusione dei troppi dati ci inonda e distorce il pensiero, è bene ricorrere alla musica che calma la mente e al canto che dà la voce allo spirito.


LUNA RADIANTE O SECCA



Corrisponde al primo diminuire del cerchio lunare. La luce è ancora intensa e radiante.
La fase lunare Radiante è ricettiva ed espansiva.
Riguarda la capacità di comunicazione, che distribuisce le risorse ed apre alla trasformazione.
Si ricollega alla fase del Primo Quarto e si basa sulle qualità mobili del corpo attivo.
Il potere delle proprie certezze è la forza propellente. In questa fase le percezioni e i risultati vengono condivisi con gli altri.
L'energia è in movimento. Le basi sono già state poste ma c’è ancora difficoltà ad allineare la visione personale con la realtà.
La funzione di questa fase è trovare la giusta prospettiva nel contesto.
Durante la fase di Luna Radiante, è bene condividere la visione, renderla manifesta.

Le domande sono:
Come i miei obiettivi contribuiscono al benessere collettivo?
Il mio idealismo si è trasformato in rigore interiore?

Riesaminando le motivazioni individuate nella fase di Primo Quarto raggiungeremo la consapevolezza del percorso che stiamo effettuando.
Per sostenerci praticheremo attività dinamiche e fisiche di gruppo o di squadra.


ULTIMO QUARTO



C’è di nuovo una mezzaluna nel cielo, orientata diversamente.
La fase dell'Ultimo Quarto è attiva e responsabile.
Riguarda il riorientarsi, la transizione ed il completamento.
È collegata alla fase di Prima Crescita e, similmente, coinvolge il corpo istintuale.
L'intuizione e le risposte istintive che diamo alle stimolazioni e all'ambiente dirigono l'azione finale, necessaria per l'adempimento degli obiettivi del ciclo. In questa fase si imprime la spinta finale per realizzare il risultato, oppure si mette a punto un'azione correttiva.
L'energia di questa fase è stimolata dai sensi del gusto, dell’olfatto e del tatto. L'azione è essenziale e deve essere manifesta.
La funzione di questa fase è la manifestazione stessa.
Durante la fase dell'Ultimo Quarto manifestiamo le nostre realizzazioni e dobbiamo renderci in grado di accettare la responsabilità che deriva da esse. Si fa ciò che è necessario: ci guida la conoscenza istintiva di ciò che è appropriato.

La domanda è:
Dove vado da qui?

Ricordiamoci di cosa abbiamo imparato aiutando o osservando altri.
Le tecniche utili per liberare l'energia bloccata sono la cura del proprio corpo, massaggi, manipolazioni e aromaterapia.


LUNA BALSAMICA O FREDDA



La luna in cielo è una falce, ogni momento più sottile. La luce diminuisce e scompare.
La fase Balsamica è ricettiva e liberatoria.
Riguarda la capacità di distaccarsi dal passato e di rivolgere i pensieri e l'attenzione al futuro. È connessa alla fase di Luna Piena e coinvolge il corpo intellettuale. Come è avvenuto in Luna Piena, c’è una sorta di distacco che serve a raggiungere un giudizio obiettivo ma, mentre nella Luna Piena la consapevolezza era nel presente, in Luna Balsamica la consapevolezza sta nel raggiungere un bilancio del passato e formare una conseguente aspettativa nel futuro.
L'energia di questa fase è stimolata ancora una volta dall’ascolto, interiore ed esteriore.
La voce interiore bisbiglia suggerimenti per quanto riguarda il futuro. Ma talvolta la stanchezza e la voglia di arrendersi possono produrre demoralizzazione e rinvii.
Invece è opportuno realizzare in questa fase i bilanci e raggiungere la liberazione dal passato per cominciare un nuovo ciclo con coscienza e chiarezza, senza caricarlo di vecchi retaggi negativi. La funzione di questa fase è eliminare vecchi modelli in preparazione del nuovo ciclo.
Durante la fase di Luna Balsamica è necessario l’isolamento dal mondo esterno.
È un momento per la contemplazione nella calma e nella serenità.

Le domande sono:
Di che cosa devo liberarmi?
Che cosa scelgo, invece, di portarmi appresso da questa esperienza al ciclo seguente?

Il sostegno viene dalle pratiche di meditazione che comprendono il suono, come il canto, la musica che sia di percussioni o melodica.
La Luna Balsamica comprende in sé un’ulteriore nona fase. Una fase invisibile… la LUNA NERA vera e propria…


L'invisibile lUNA NERA...



La Luna Nera è il periodo in cui la luce è completamente scomparsa dal cielo e l’oscurità pervade la notte.
E diversa dalla confinante Luna Nuova, in cui la percezione del nuovo inizio è molto forte… la Luna Nera simboleggia la morte.
Qui regnano le forze dell’inconscio e dell’Ombra interiore. È il territorio della Magia e delle forze oscure. Né attivo, né ricettivo o forse entrambe le cose. È magico.
Per chi non ha ancora raggiunto un livello sicuro di buona consapevolezza è il momento di affidarsi alle proprie guide, al sonno, al sogno e concedersi un momento di pausa nell’attività sia fisica che psichica, lasciando che siano le forze inconsce ad agire.
Chi è molto sicuro del cammino già percorso ha in sé la conoscenza delle azioni che è legittimo intraprendere in Luna Nera.
In ogni caso è sempre un momento delicato e critico, in cui l’umore può calare o esaltarsi e, quando ci si sente troppo in balia degli influssi di Luna Nera, non facilmente comprensibili o governabili, bisogna stare saldi nella fiducia del rinnovo delle energie che arriverà in un brevissimo lasso di tempo con il nuovo ciclo.

Se ti interessa approfondire questo tema leggi anche Espansione, riduzione, umidità e calore delle fasi lunari

© 2007 Testo di Maria Giusi Ricotti, fortemente ispirato e parzialmente tradotto da “The Eight Phase Lunar Cycle by David & Sandra Mosley”

© Pubblicato sul sito www.ilcalderonemagico.it in maggio 2007
Qualsiasi riproduzione, senza esplicito consenso dell'autrice, è vietata.

FONTE

http://zodiacarts.com/articles/Article_MM8Phases.shtml


Immagine principale tratta e adattata dal libro: The Celtic Lunar Zodiac di Helena Paterson

Altre immagini:
Elaborazioni grafiche e fotografiche di Maria Giusi Ricotti ©
Antonio Corradini, Sara (XVIII secolo), Udine, Chiesa di San Giacomo Apostolo tratta da http://www.itinerariafvg.it/velata.html

L'AUTRICE Maria Giusi Ricotti, grafico editoriale e ceramista, nata a Milano. Per amore è approdata molti anni fa in Sardegna, dove vive con la sua famiglia e lavora. È fondatrice di Il Calderone Magico che è - oltre che un sito web ed una mailing list di spiritualità femminile - un laboratorio artigiano nel centro storico di Cagliari. mariagiusi@ilcalderonemagico.it http://it.groups.yahoo.com/group/ilcalderonemagico Il Calderone Magico - laboratorio - Corso Vittorio Emanuele 349/351, Cagliari

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